http://station.nasa.gov/core.html
 La home page dell'International Space Station (iss) dove è
possibile trovare informazioni sulla stazione che orbiterà
attorno alla terra.
La International Space Station (http://station.nasa.gov/core.html)
è un progetto che coinvolge, oltre agli Stati Uniti, Brasile,
Canada, Europa, Giappone, Russia. Il progetto consiste nel realizzare
una stazione permanente nello spazio che sostituirà l'ormai
famosa ma disastrata Mir, base russa in orbita da ben dodici anni,
con il compito di raccogliere dati scientifici ed effettuare ricerche
mediche. Dal 2002 servirà anche come base di lancio per
una missione sulla superficie di Marte. Nel progetto per la costruzione della iss è previsto lo
sviluppo di una navetta, l'X-38, che avrà il compito di
riportare a terra gli astronauti e gli scienziati.
La realizzazione in orbita,
viste le dimensioni, è cominciata nel luglio di quest'anno
con il primo lancio dalla Russia che prevede il posizionamento
del primo modulo, il Functional Cargo Block. Per completare l'invio
in orbita del materiale sono previste 44 partenze nell'arco di
un anno. Anche se lo spazio abitabile è dimensionato per
ospitare sette persone (astronauti e scienziati), inizialmente
il turno, di cinque mesi, prevede l'invio di tre soltanto: l'americano
Bill Shepherd e i russi Yurij Gidzenko e Sergej Krikalev.  Un esploso della International Space Station. In questa illustrazione
si vedono le collaborazioni dei Paesi aderenti al progetto. L'Italia,
che collabora con la ESA, è segnalata in verde.
L'ampliamento
della stazione proseguirà per altri 20 anni, al termine
dei quali la struttura sarà dotata di sei laboratori di
ricerca con rispettivi alloggi per il personale.

L'illustrazione dà un'idea di come sarà l'International
Space Station una volta ultimata.
La Iss sarà costituita da diversi moduli, come il TransHab,
dotato di cabine, guardaroba, cucina, palestra, servizi e sala
medica. L'intera struttura sarà alimentata da enormi pannelli
solari che insieme ai rifornimenti effettuati dallo Space Shuttle
e, in futuro, dalla Venture Star, forniranno corrente, combustibile
e scorte per la base e l'equipaggio. La Iss sarà dotata
di un sistema di braccia meccaniche per l'aggancio di navette,
razzi o moduli alla struttura portante. Nel progetto è
compreso anche lo sviluppo di una navetta, la X-38, per il rientro
dell'equipaggio a terra. Immagine della proposta del modulo TransHab che dovrebbe servire
come modulo abitativo sulla iss. In basso a sinistra si possono
notare il guardaroba e la cambusa. Al secondo piano si trovano
gli alloggi dell'equipaggio e al terzo piano spazi adibiti a palestra,
salute e igiene.
Nel sito dedicato alla Iss si possono trovare anche immagini,
video (entrambi reperibili all'indirizzo http://station.nasa.gov/gallery/index.html)
e un tour virtuale di quella che sarà la stazione spaziale
(http://station.nasa.gov/gallery/vetl/index.html). Maggiori informazioni
sulla partecipazione europea si possono trovare all'indirizzo
www.estec.esa.nl/spaceflight/index.html.
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